Vuoi piantare alberi da frutto in estate? Ecco gli unici che resistono se li metti ad agosto

Nel mese di agosto, molti agricoltori e appassionati di giardinaggio si chiedono se sia possibile procedere alla piantumazione degli alberi da frutto, specie considerate fondamentali per arricchire un frutteto o per migliorare la biodiversità domestica. Nonostante il clima estivo presenti alcune sfide come le alte temperature e il rischio di siccità, esistono varietà di alberi da frutto in grado di resistere allo stress ambientale e di attecchire efficacemente anche se impiantate a fine estate.

Le condizioni ideali per la messa a dimora estiva

Per ottenere risultati soddisfacenti è indispensabile valutare attentamente le condizioni del terreno e la disponibilità di acqua. In estate, il successo della piantumazione degli alberi da frutto dipende da una serie di fattori tra cui la scelta del luogo, la preparazione della buca di impianto e l’irrigazione regolare. Il periodo che va da giugno ad agosto può diventare vantaggioso per la messa a dimora, specialmente per alcune tipologie che traggono beneficio dalle temperature ancora tiepide e dall’attivazione del loro apparato radicale prima dell’arrivo del freddo .

Le temperature elevate favoriscono un rapido sviluppo delle radici nei primi mesi successivi all’impianto, a patto che si garantisca un apporto idrico adeguato e che il trapianto avvenga preferibilmente nelle ore meno calde della giornata. È inoltre cruciale evitare ristagni d’acqua, lavorando il terreno a fondo e assicurando un buon drenaggio.

Le specie più adatte da piantare ad agosto

Tra gli alberi da frutto che dimostrano una buona tolleranza alla piantumazione estiva spiccano principalmente le varietà di pomacee e drupacee. Questi gruppi includono alcune delle specie più amate e coltivate nei giardini italiani.

Meli e peri rappresentano le principali pomacee. Questi alberi sviluppano frutti dalla polpa croccante e tessitura fine, noti per l’elevata adattabilità a diversi climi e terreni. Proprio questa versatilità li rende idonei anche alla messa a dimora nei mesi caldi, purché vengano costantemente irrigati e protetti dai raggi solari più intensi, magari mediante una leggera pacciamatura .

Nel gruppo delle drupacee, le scelte più comuni ad agosto sono peschi, albicocchi e ciliegi. Questi alberi sono assai apprezzati sia per la bontà dei loro frutti sia per la loro capacità di adattarsi a climi caldi e suoli ben drenati. L’albicocco, ad esempio, possiede una radice profonda che gli consente di tollerare fasi di lieve siccità, mentre il pesco richiede maggiore attenzione all’apporto idrico nei mesi più afosi . Anche i ciliegi presentano un buon attecchimento estivo, purché vengano riparati dal vento eccessivo.

Altre specie consigliate sono il noce e il nocciolo, che tollerano bene la piantumazione estiva grazie alla loro robustezza. Il noce, in particolare, predilige suoli profondi e ben lavorati, mentre il nocciolo si adatta a svariate condizioni climatiche.

  • Melo: predilige climi freschi e terreni fertili, ma si adatta bene anche al caldo estivo se messo a dimora con costanza nell’irrigazione.
  • Pero: tollera l’estate purché il terreno sia mantenuto umido e si evitino i ristagni idrici.
  • Pesco: da preferire varietà resistenti alla siccità e alle malattie, ottimo in suoli ben drenati.
  • Albicocco: adatto a impianti estivi, resiste alle alte temperature se ha radici già sviluppate.
  • Ciliegio: richiede una posizione ben soleggiata e una protezione dal vento durante il primo anno.
  • Noce e nocciolo: molto rustici, si adattano a terreni di diversa natura e sono poco sensibili agli stess climatici di agosto.

Strategie per una piantumazione di successo ad agosto

La messa a dimora degli alberi da frutto in piena estate può risultare vantaggiosa se si seguono alcune strategie mirate a minimizzare lo stress da trapianto e favorire l’attecchimento rapido delle giovani piante.

Preparazione del terreno

Il terreno deve essere lavorato in profondità, arricchito con sostanza organica e lasciato ben drenante. Risulta fondamentale evitare i ristagni d’acqua, che potrebbero compromettere lo sviluppo delle radici. Prima della messa a dimora è utile irrigare abbondantemente sia la buca che la zolla della pianta.

Irrigazione attenta

Durante le settimane successive al trapianto, l’irrigazione regolare è indispensabile. Le radici in formazione hanno bisogno di un apporto idrico costante ma non eccessivo, per non favorire marciumi. È consigliabile innaffiare al mattino presto o alla sera, evitando le ore più calde.

Pacciamatura

L’applicazione di uno strato di pacciamatura organica attorno alla base della pianta contribuisce a mantenere l’umidità del suolo e a proteggere le radici dal caldo estivo. Si possono utilizzare paglia, corteccia o erba tagliata ben secca.

Posizionamento e protezione

Le giovani piante dovrebbero essere poste in una posizione ben soleggiata, ma per le prime settimane può essere utile prevedere una leggera ombreggiatura, ad esempio con teli traspiranti o strutture provvisorie.

Varietà alternative e consigli regionali

Se si vive nelle regioni meridionali, con clima particolarmente caldo e secco, è possibile orientarsi anche verso alcune varietà di frutta esotica che ben si adattano alla messa a dimora estiva. Coltivare alberi da frutto come avocado, mango, papaya o banano può dare grandi soddisfazioni, a patto di garantire irrigazioni regolari e protezioni dal sole diretto nei primi mesi dopo il trapianto .

Non sono da trascurare, soprattutto in montagna o nelle zone di campagna, i frutti di bosco come il lampone o il ribes. Queste piante, particolarmente vigorose e poco esigenti, trovano nell’estate un buon momento per essere impiantate, sfruttando le piogge autunnali per attecchire e crescere robustamente.

Per chi dispone di poco spazio è consigliabile coltivare specie da frutto nane o da vaso – come il limone o il chinotto – che possono essere messe a dimora anche ad agosto e successivamente spostate in zone più riparate quando necessario.

Prevenzione degli stress ambientali

Alcune precauzioni possono fare la differenza per il successo della piantumazione ad agosto: selezionare varietà certificate e resistenti, scegliere astoni sani e vigorosi, evitare potature importanti subito dopo l’impianto e somministrare fertilizzanti organici solo dopo il radicamento iniziale.

In conclusione, piantare alberi da frutto in estate, e in particolare ad agosto, è una scelta possibile e spesso produttiva, a condizione di selezionare le specie giuste e applicare tecniche di impianto attente. Meli, peri, albicocchi, peschi, ciliegi, noci e noccioli sono tra le poche varietà che possono garantire un buon attecchimento anche nei mesi più caldi . Seguendo questi accorgimenti, il frutteto potrà arricchirsi di nuove piante pronte a offrire raccolti generosi già nelle stagioni successive. Per approfondire il concetto di albero da frutto, si può consultare la letteratura specializzata o rivolgersi ai vivai di fiducia per consigli personalizzati sulla base del proprio microclima.

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